AH23 Liberamente ispirato al Bianconiglio, AH23 è un progetto in costante sviluppo comprendente derive di diversa natura. Nato come composizione teatrale concepita per un pubblico tradizionalmente frontale, AH23 si fonda su una partitura coreografica esatta e ripetibile sempre uguale a se stessa; la dinamica di svolgimento del lavoro è, però, contaminata da un’attitudine performativa e di osservazione del luogo che sposta i confini della danza adattandoli alle situazioni proposte, siano esse teatrali, urbane o di altro genere. Il progetto viene a configurarsi, quindi, come un contenitore aperto che assume, di volta in volta, diverse sfumature d’atmosfera e significato suggerite dagli spazi e dalle condizioni d’azione

Nell’agosto 2009 AH23 ha la sua prima rappresentazione in un appartamento privato. Gli invitati prendono posto sui divani e le poltrone di un salotto in cui luogo scenico e luogo quotidiano si confondono: lo spazio performativo contiene al suo interno gli spettatori, generando una messa in gioco che costringe i performer ad un’esposizione senza filtri e il pubblico ad una visione talmente ravvicinata da risultare interna.