AH23 Liberamente ispirato al Bianconiglio, AH23 è un progetto in costante sviluppo comprendente derive di diversa natura. Nato come composizione teatrale concepita per un pubblico tradizionalmente frontale, AH23 si fonda su una partitura coreografica esatta e ripetibile sempre uguale a se stessa; la dinamica di svolgimento del lavoro è, però, contaminata da un’attitudine performativa e di osservazione del luogo che sposta i confini della danza adattandoli alle situazioni proposte, siano esse teatrali, urbane o di altro genere. Il progetto viene a configurarsi, quindi, come un contenitore aperto che assume, di volta in volta, diverse sfumature d’atmosfera e significato suggerite dagli spazi e dalle condizioni d’azione.

 

Con: O. Giovannini e C. Baricelli  Concezione coreografica: O. Giovannini  Drammaturgia in progress: D. Francesca, O. Giovannini  Cura degli spazi e luci: D. Francesca e L. Milone  Suono: L.J. Dusk  Le opere Conigli impazienti e Attenti al… sono di C. Baricelli  Con il sostegno di TeatrOvunque

InsolitiFestival: vetrina negozio Cabib – Torino: nel dicembre 2009 AH23 prende il titolo di 32 – 1 studio x AH23 e viene concepito per essere rappresentato nella vetrina di un negozio. La partitura coreografica abita un posto fortemente distanziato dal pubblico attraverso un vetro; il lavoro cerca, allora, un collegamento con lo spazio circostante in un movimento di andata e ritorno tra il dentro e il fuori attraverso azioni di fuoriuscita nella realtà urbana. I passanti che si fermano per caso davanti alla vetrina, intanto, entrano a fare parte del gioco performativo, offrendosi inconsapevolmente agli sguardi del pubblico arrivato appositamente per assistere al lavoro.